top of page
Cerca
  • Immagine del redattoredenis magro

Profondità di campo e profondità d'animo





Milan Reportage Denis Magro





«A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?» 

Una delle frasi sulla fotografia meglio esplicative mai scritte! Donata al mondo dal fotografo Americano : William Eugene Smith.

Prima di addentrarci in un discorso più filosofico ed inerente alla seconda parte dell’aforisma spieghiamo cos’è la profondità di campo :

La profondità di campo nella fotografia rappresenta l’interspazio in cui l’oggetto od i soggetti risultano nitidi ,

possiamo dire perciò che tutto ciò che non è in questa zona risulterà fuori fuoco.

Essa sarà notevolmente diversa fra i diversi tipi di fotografia , usata nella paesaggistica avrà parecchi chilometri in cui svilupparsi , ciò per far si che la foto sia interamente nitida, contrariamente alla fotografia di piccoli particolari (macrofotografia) in cui la profondità di campo sarà molto ridotta .


Ci sono più fattori che la influenzano :

. L’ apertura del diaframma

. La distanza di messa a fuoco

. La lunghezza focale dell’obiettivo

. Il diametro del circolo di confusione


Per chi volesse continuare la lettura anche sulla parte tecnica può visionare tranquillamente anche wikipedia

Ora veniamo alla parte più affascinante , quella che mi ha spinto a scrivere questo articolo 🤓

ovvero alla relazione metaforica fatta tra queste due frasi , che letteralmente chiedono :

A cosa serve avere una grandissima zona “nitida” se non c’è un altrettanta sensibilità nel voler raccontare qualcosa?

Sembra volerci dire ( e sono pienamente d’accordo) che me ne faccio della mera tecnica senza aver nulla da dire?

Si perché possiamo essere in grado di imparare i termini ed il rispettivo funzionamento di una macchina fotografica ed immortalare immagini , chi non lo fa al giorno d’oggi? Lo stesso possiamo applicarlo a qualunque altro dispositivo in grado di realizzare “fotografie” .

Ma a cosa serve scrivere un libro senza trama? Sarebbe senza dubbio uno scritto sconclusionato ed incapace di comunicarci qualcosa .

E’ corretto però precisare che qualunque cosa venga creata debba essere degna del rispetto totale pur non tessendo in sintonia con i nostri gusti ( questo non dovrebbe essere circoscritto solo all’arte e alla fotografia ma all’ intera vita)

Per quanto non sia pertinente all’articolo mi sembrava buona cosa esprimere il concetto 😜

….. MA…. Si c’è un Ma .. il classico MA .

In moltissime occasioni un automatismo può risultare essenziale ed aiutarci ad imprimere nella memoria dei ricordi qualche evento importante della nostra vita, e questo è tutto quello che vogliamo dire e sapere.

MA quando si parla di fotografia intesa come Arte e non come atto automatico , le cose sono molto più articolate e degne di un pensiero più profondo .

Provate ad immaginare un robot , “normalmente” privo di emozioni , che immagini potrebbe sviluppare se non fotografie tecniche ? Se cosi non fosse , ci sarebbe dietro un progetto umano , volto a raccontare qualcosa , allora si ciò avrebbe un valore intrinseco ed emozionale .

Lo stesso esempio vale per qualunque persona abbia qualcosa di profondo da esternare tramite l’Arte e la fotografia , l’ importante è avere un contenuto, un messaggio ,un emozione da raccontare .

Senza tutto ciò le immagini realizzate per quanto degne di rispetto sono prive di valori fondamentali , i quali ,sono alcuni degli indicatori che possono far dire : questa è un opera fotografica e non una “semplice” fotografia.

Idealmente qualunque essere umano nel pieno delle sue facoltà intellettive e fisiche è in grado di schiacciare un tasto mentre inquadra un X soggetto , e questo risulta essere meraviglioso , perché?

Perché ognuno potenzialmente potrebbe raccontare una storia unica ed irripetibile dello stesso soggetto X

ciò perché ognuno di noi è originale , siamo tutti diversi pur fotografando la stessa cosa .

Potreste dire se dieci persone fotografano nello stesso istante un tramonto , come potrebbe essere diverso?

Lo è ! E sicuramente una parte sta nelle inquadrature e nel settaggio della macchina , insomma alla parte tecnica, ma la cosa fondamentale sta nel background di un singolo individuo , nel suo carattere , nei suoi pensieri , nel suo modo di vivere la vita , nelle idee che ha deciso di trasporre , ed in tante altre sfumature che rendono ogni essere umano ed Artista fine all’unicità assoluta.

Questi 10 ipotetici tramonti potrebbero essere visti da molti come solo un fenomeno fisico appartenente alla sfera naturale , un momento ciclico fine a sé stesso o in funzione della vita stessa.




Venice Reportage Denis Magro

Mentre per uno di questi “fotografi” potrebbe essere una visione di felicità, per qualcun altro un momento malinconico , o un momento romantico , ed ognuna di queste emozioni è generata da pensieri e vissuti , perciò il fotografo che sente di aver qualcosa da raccontare mette tutto sé stesso nelle proprie immagini cercando di far arrivare allo spettatore ciò che esso sente , e tanto più riuscirà ad immedesimarsi con le proprie sensazioni dentro all’arte tanto più riuscirà a scoccare frecce impregnate di emozione a chi avrà voglia di aprire il cuore ad esse.



Sunset Denis Magro

La prossima volta che vi fermerete dinanzi un bel tramonto e avrete l’intenzione di fare una foto.. Chiedetevi : cosa rappresenta per me questo splendore? Perché lo voglio fotografare?

Provate a dare un senso , o cercate per lo meno di avere un contatto con la vostra parte creativa più profonda .

Inoltre selezione è la parola cardine , essere più selettivi nella fotografia è davvero molto importante e ci collega con l’aforisma iniziale , questo assieme alla canalizzazione del significato che volete dare alle vostre fotografie porterà senza dubbio a spunti più interessanti e qualitativamente migliori.

Per alcuni queste abilità sono ancestrali , per altri invece c’è bisogno di lavoro costante , per poter rendere questi processi un automatismo inconscio.

Certo l’arte è squisita proprio per essere aperta , ed aperta a tutti, come un bambino incontaminato, in più ognuno ha tipi diversi di intelligenza e ciò porta spesso ad accantonare per alcuni, parti primitive creative insite nel profondo , annichilendo il piacere di esprimersi genuinamente ; si forse non tutti potranno essere artisti o aver qualcosa da voler dire ma potranno nutrirsi di ciò viene offerto loro tramite l’Arte.

Come detto all’inizio potrete approfondire la parte sulla profondità di campo in qualunque manuale tecnico sulla fotografia , mentre per la seconda parte difficilmente troverete qualcosa .



Venice Reportage Denis Magro






Solo usando il vostro manuale interiore potrete trovare delle indicazioni , non è di certo cosa facile e non tutti hanno piacere di approfondire gli studi su sé stessi , ma lo consiglio vivamente a tutti , sopratutto a chi intende intraprendere un percorso di tipo artistico fotografico .




#denismagro #denismagrophotographer #diaframma #fotografia #treviso #profonditàdicampo

131 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page